(di Isabella Gavazzi)
Lavoro, palestra, cena con amici, lavoro a casa e letto. Quanti di noi hanno una routine simile e si pongono, sospirando e guardando la libreria colma di testi nuovi, “quando potrò leggerli?”.
Penso sia una realtà che tutti, prima o poi, hanno sperimentato. La vita, soprattutto in quei di Milàn, è attiva, piena di scadenze, lavori che si sovrappongono e vita sociale da coltivare. Per chi ha da sempre la passione per la lettura può essere un vero problema: compra libri, li accumula e non li legge, con la promessa di tempi migliori per dedicarcisi con calma. Questo futuro spesso si tramuta in anni e, lentamente, ci si adatta a leggere solo durante le vacanze o quando non si sta bene.
Come fare per leggere, vivere, lavorare e dormire, tutto in uno stesso giorno?
Ecco alcuni consigli da provare:
• Stacca il telefono
A meno che tu sia il presidente di una multinazionale o un medico in reperibilità, il cellulare sicuramente non ti sarà indispensabile, anzi, è solo una fonte di distrazione, tra social, chiamate e messaggini. Non ce ne rendiamo conto, ma passiamo tante ore al giorno attaccati allo schermo, senza che queste siano particolarmente produttive o istruttive. Mettilo in silenzioso e lontano da dove sei seduto, prendi un libro e leggi. Vedrai che, a poco a poco, la curiosità di sbloccarlo per vedere se la tua foto ha ricevuto like passerà, e il tuo cervello ne sarà felice.
• Sfrutta i mezzi pubblici
Ci lamentiamo che passiamo ore in metro e sui tram… con un bel libro il tempo speso sarà molto più piacevole, distraendovi anche dalle persone intorno.
• Leggi prima di dormire
Dopo una lunga giornata, quando la testa tocca il cuscino, il sonno è, inesorabilmente, immediato. Per questo motivo l’ideale è un libro di racconti brevi o poesie, da leggere in una decina di minuti, conciliando mente e corpo prima del riposo notturno.
• Palestra mon amour
La palestra è il porto sicuro per la schiena e le gambe di chiunque, soprattutto se si fa un lavoro statico per tutto il giorno. Il milanese medio ha l’abbonamento open per tutto l’anno e lo usa più volte a settimana. Come riscaldamento ci sono i canonici dieci minuti di tapis roulant…portati un libro! I macchinari sono dotati di un leggio di plastica vicino al conteggio delle calorie e del tempo. Tieni la batteria del cellulare con la musica pop del momento cardio, lì la tecnologia ti sarà utile.
• Compra libri
Anche se la libreria, il comodino e la mensola stanno soccombendo sotto cumuli di cultura in formato libro, non rinunciare ad acquistarne uno nuovo. Non si chiama accumulo compulsivo-ossessivo, ma “pregustarne la lettura”. Una casa piena di libri è una gioia per gli occhi e per la mente e, non avendo una data di scadenza, potete consumarli quando volete. E soprattutto: vogliamo parlare della soddisfazione di avere tra le mani un nuovo libro e il senso di completezza che si prova? Ecco perché i libri vanno comprati sempre e comunque, soprattutto da piccole case editrici che sostengono nuovi talenti.
A proposito: hai già visto il catalogo di Edizioni del Gattaccio?