Story of a cham: uno spazio per i diritti umani

(di Nadia Kasa)

Il Blog Story of a cham, nasce con l’obiettivo di far conoscere la questione cham e di condividere uno spazio il cui tema sia quello dei diritti umani.

Per tutti coloro che non sapessero che cosa fosse la questione cham – io l’ho scoperto solo qualche anno fa – è una vicenda che riguarda la minoranza albanese cham che chiede invano i propri diritti alla Grecia da più di sessant’anni.

Ma che cosa è successo? Cercando di essere breve (potete trovare ulteriori approfondimenti storici e culturali sul blog) la questione cham ha le sue origini più di un secolo fa, quando la Chameria, regione meridionale dell’Albania, viene assegnata alla Grecia durante la Conferenza di Londra del 1913 – in cui vennero ridefiniti i confini dei Paesi balcanici, dopo quasi cinque secoli di dominio ottomano.
Così, per più di un secolo – e non è ancora finita – lo Stato greco cerca di allontanare in tutti i modi questa minoranza che abbraccia una cultura lontana: la religione islamica, la lingua albanese, degli usi e costumi differenti. E dire che cristiani ortodossi e musulmani convivevano pacificamente in Chameria!

Ma ecco la beffa delle beffe, dopo le persecuzioni, dopo il genocidio degli anni 1944-45, dopo la confisca delle terre, dopo dopo dopo, oggi, non essendoci un Trattato di Pace tra Albania e Grecia, i chams non possono entrare nel Paese. Infatti i greci, attaccandosi a cavilli burocratici non permettono agli albanesi, con nascita in una città della Chameria, di entrare nello Stato.
La domanda spontanea è: ma la Grecia non fa parte dell’Unione Europea!?! Lo Stato greco non si prende alcuna responsabilità riguardo a ciò che è successo in Chameria e riguardo ai diritti della gente cham, l’unica soluzione rimasta pare sia quella di attendere che l’Unione Europea accetti l’entrata dell’Albania all’interno della Comunità Europea. La richiesta è stata fatta dall’Albania il 28 aprile 2009 e il riconoscimento della candidatura è stato ufficializzato il 27 giugno 2014 (cinque anni per riconoscere una richiesta?).
Si spera non debbano passare altri dieci anni affinché si esamini la richiesta e la si accetti, ma soprattutto si spera che la gente cham – tutti coloro che sono scappati dalla Chameria sono oggi anziani – riesca a rivedere la propria Terra per un’ultima volta.

 

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www.storyofacham.com