Il cosiddetto Curriculum europeo ha reso senz’altro più facile comporre la propria storia professionale e illustrarla attraverso un testo ben strutturato.
Ma è sufficiente per trovare lavoro, o almeno accedere a un colloquio con delle chance?
No. In primis, perché per scrivere un buon curriculum è necessario un dettagliato bilancio delle competenze, degli studi, delle attitudini.
E poi perché, insieme al curriculum, è utile allegare una lettera di presentazione capace di farti notare, evidenziando in poche righe ciò che ti distingue dagli altri.

Mettere insieme la propria genealogia non è solo avere una lista di persone o di certificati. Significa essere curiosi della loro storia (anche nella Storia), di volti che ci somigliano, degli eventi che hanno segnato la loro esistenza. Un’alchimia che ha contribuito a formare ciò che oggi noi siamo. Ritrovare i propri antenati è tornare alle proprie radici profonde: basta che uno di loro non sia esistito e forse non ci saremmo nemmeno! Vi sembra poco?
Riconoscere persone di cui abbiamo sentito parlare, oppure del tutto sconosciute alle quali, in un certo senso, restituiamo vita. Un lavoro di memoria per noi; ma che può essere trasmesso ai nostri discendenti in modo che la nostra “storia di famiglia” non scompaia nell’oblio e nel tempo.

La grafologia: un sapere che a molti appare sfuggente, ma che è ben attivo nella vita sociale e professionale. Per esempio, in Europa, più della metà delle aziende vi ha fatto ricorso almeno una volta per conoscere la personalità dei candidati a un posto di lavoro. Un sapere che opera attraverso la forma di ciascun carattere e dei suoi componenti, la decisione nel porre la punteggiatura, la pressione della mano sul singolo tratto, la posizione del testo nella pagina.
Passaggi che giungono a evidenziare aspetti anche nascosti dalla nostra personalità.
Converrebbe quindi, grazie ai nostri esperti, utilizzarla anche per se stessi… magari prima che lo faccia un possibile datore di lavoro.

Un artista – che sia nel suo atelier, in una piazza pubblica per un’installazione o in giro per il mondo a fotografare il mondo – non vuole altro che fare arte. La sua.
Diventa però inevitabile, al giorno d’oggi, che un artista debba investire sempre più tempo per organizzare una mostra, prendere nuovi contatti, sbrigare l’amministrazione prima e dopo un evento, promuoversi, chiudere e aprire pacchi, scrivere e-mail o intere brochure.
Artisti: proponiamo quindi i nostri servizi in proposito.
Per moltiplicare il vostro tempo dedito davvero all’arte.

L’Italia ha un patrimonio artistico-storico senza eguali. E vi sono successe infinità di cose. Possiamo dire che ogni valle, ogni paesino, ogni ruscello-campanile-scorcio sul mare se parlasse potrebbe tenerci lì, affascinati in ascolto per ore.
Bene: siamo disponibili a parlare al posto loro. Offriamo a luoghi, amministrazioni locali, parrocchie, associazioni culturali e singoli appassionati la raccolta di questi saperi nel tempo, confezionandoli in libri e opuscoli, eventi, percorsi scolastici, incontri e cicli di conferenze, contenuti di siti web.
Insieme a voi, nella storia di tutti noi!