Giuseppe Battarino

F-GIUSEPPE BATTARINO-A

È nato a Lugano il 12 maggio 1959, è magistrato, scrittore e saggista.
Dopo la laurea in Giurisprudenza ha lavorato in un’azienda di telecomunicazioni, e al Comune di Como come dirigente dell’organizzazione.
Ha svolto dal 1992 le sue funzioni professionali di magistrato in Lombardia e in Calabria, come giudice penale e pubblico ministero; da ultimo è stato Coordinatore dell’Ufficio Gip del Tribunale di Varese prima di passare (gennaio 2015), a collaborare con la Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo illecito dei rifiuti e gli illeciti ambientali.
Dal 2005 al 2011 ha insegnato Diritto penitenziario e Diritto processuale penale nell’Università dell’Insubria; ha al suo attivo oltre trenta pubblicazioni in materia giuridica. Collabora stabilmente con il quotidiano “La Provincia di Como”. Nel 2007 ha pubblicato la raccolta di saggi “Il confine lieve. Scritti dall’Insubria” (Nodo Libri, Como).
Nel 2009 ha esordito nella narrativa con il romanzo “Sentieri invisibili” (Todaro Editore), finalista al Premio Falerno. Ha poi pubblicato i racconti “Sotto le campane”, “Fuoco nel cielo” e “Dagli occhi” (da cui è tratto l’omonimo lavoro teatrale); “Nonostante”, nella raccolta “Omicidio al ristorante”; “Una città non più murata”, in “Como si racconta”. È coautore della pièce teatrale “Virginia” e della lettura scenica “Non è ammessa”.
Nel 2011 è uscito il romanzo d’investigazione “Le inutili precauzioni” (Todaro Editore). Nel 2012 è stato insignito del premio “Città di Luino”. Di prossima uscita: “Tempo della giustizia” (Nodo Libri, Como).
Vanta due presenze nella Nazionale italiana Magistrati.

Libri

L-Da uno a undici